La differenza tra un grande atleta e un campione sta tutta nella capacità di superare i propri limiti e quelli degli altri, di infrangere record che fino al giorno prima sembravano irraggiungibili, di scommettere su se stessi a occhi chiusi, senza neanche il vantaggio di Netbet Bonus. Ecco chi sono i migliori atleti italiani di sempre, uomini e donne che hanno fatto la storia dello sport mondiale.
Edoardo Mangiarotti, scherma.
Partiamo da lontano, precisamente dai primi del Novecento con un vero campione mondiale della scherma: Edoardo Mangiarotti partecipò a 5 Olimpiadi tra il 1936 e il 1960, portando a casa ben 13 medaglie, di cui 6 d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo. Nessun altro atleta italiano è mai riuscito a eguagliare un risultato come questo.
Pietro Mennea, atletica.
Vera e propria icona dello sport italiano, Pietro Mennea rubò la scena internazionale dell’atletica negli anni Settanta e Ottanta, con l’oro olimpico di Mosca del 1980 e con l’incredibile record del mondo nei 200 metri piani conquistato a Città del Messico in 19’’72 e imbattuto per i 17 anni successivi. 178 cm di altezza e 66 kg di peso per un uomo entrato nella leggenda e soprannominato la “Freccia del Sud”.
Paolo Rossi, calcio.
Il protagonista (anche iconico) del Mondiale vinto in Spagna nel 1982. “Pablito” trascinò la Nazionale azzurra a suon di gol fino alla coppa più importante di tutte. Tripletta al Brasile, doppietta alla Polonia e gol decisivo per chiudere una finale al cardiopalma contro la Germania. Capocannoniere dei Mondiali e Pallone d’Oro.
Nicola Pietrangeli, tennis.
Ecco il miglior tennista italiano di sempre: Nicola Pietrangeli non soltanto fu il primo italiano a vincere uno Slam per due anni di fila con i Roland Garros del ’59 e del ’60, ma anche il primo di sempre come ranking mondiale (3° posto) e il tennista italiano più titolato della storia con 22 trofei.
Sara Simoeni, atletica.
Tra le donne, una delle sportive più vincenti di tutte, con la sua medaglia d’oro alle Olimpiadi di Mosca nel 1980, gli argenti a Montreal nel 1976 e a Los Angeles nel 1984, e il primato mondiale nel salto in alto che restò imbattuto per 24 anni. 24 come i titoli portati a casa nella sua carriera.
Nino Benvenuti, pugilato.
Uno degli atleti più osannati dai tifosi italiani, Nino Benvenuti vinse l’oro a Roma del 1960 diventò campione del mondo dei Pesi superwelter nel 1965 , campione del mondo dei Pesi medi nel 1967, infine vinse il Fighter of the year nel 1968. 90 incontri con 82 vittorie di cui 35 per KO, 1 pareggio e soltanto 7 sconfitte.
Potremmo continuare la nostra lista per pagine e pagine, aggiungiamo alla nostra lista i campioni più recenti, su tutti Marco Pantani, Yuri Chechi, Alberto Tomba, Federica Pellegrini e Valentino Rossi.
Ma queste storie le conosciamo già, allora prendiamo spunto dalla determinazione dei campioni di oggi e di sempre, per diventare quelli di domani.